Trigger

Trigger fa parte del progetto coreografico ARCIPELAGO/PRATICHE DI ABITAZIONE TEMPORANEA, azioni costruite e vissute in spazi non teatrali.

Finora ha avuto luogo, tra gli altri, a:
Firenze (Palazzo Pitti, 2015),
Beirut (BIPOD|Festival, 2018),
Sarayyet Ramallah (Mahmoud Darwish Museum, 2018),
Singapore (M1 Contact Festival, 2018),
Seoul (New Dance For Asia, 2018),
Milano (Brera Museum, 2018),
Gerusalemme (The Karnaf Granovsky Hall, 2018),
Vilnius (MO Museum, 2019),
Ginevra (Adc Saison Danse, 2020).

Trigger è un “sistema mobile”, che si organizza in modo differente, a seconda del luogo in cui viene ospitato. Il sistema ridisegna la geometria degli spazi e viceversa, lo spazio trasforma l'azione performativa.

La partitura coreografica, costituita da nuclei di movimento prestabiliti, composti tra di loro in maniera istantanea, si sviluppa nell'area interna ed esterna al perimetro di una figura geometrica iscritto nello spazio. Il pubblico è disposto lungo i lati della geometria, condividendo lo spazio scenico con la performance.

Trigger è un’esplorazione personale, orientata alla trasformazione di uno spazio in un “luogo” che, per un tempo limitato, diventa dimora, luogo di passaggio, tana di un corpo che in ascolto continuo amplifica gli spazi interni ed esterni a sé.

Trigger in inglese “grilletto” viene utilizzato anche con il significato di causa scatenante.

Produzione Cab 008.
Con il sostegno di MiBACT e Regione Toscana.
Coproduzione Cango / Umano – Cantieri internazionali sui linguaggi del corpo e della danza.
In collaborazione con Teatro della Toscana.

Di e con

‍Annamaria Ajmone

Musica

Palm Wine

Costumi

Jules Goldsmith

Direzione tecnica

Giulia Pastore

STAMPA

"So Close So Far, Matera 2019"
TRM Art (2020)

“Il colpo d'ala del Festival Interplay”, Chiara Castellazzi
Il Sole 24 Ore (2016)

"Trigger d'Annamaria Ajmone et Störlaut de Jule Frierl", Gérard Mayen
Danser Canal Historique (2016)

"Annamaria Ajmone et Jule Flierl font entrer la voix dans la jungle aux Rencontres", Amelie Blaustein
Toute La Culture (2016)

"Teresa de Keersmaeker e l' arte dell' incontro", Francesca Pedroni
Il Manifesto (2016)

"Trigger, voyage corporal et sensorial an Italie", Olivier Frengiville
L'Oeil d'Olivier (2016)

Ascolta Palm Wine

Trigger Atlas è una collezione non completa di immagini e luoghi che hanno ospitato Trigger. Ideato come un progetto a lungo termine, si adatterà a molteplici formati.